di Angela Tapparo collaborazione con Federica Cominelli

Cos’è l’ambiente di lavoro e come si relaziona col benessere personale

Quando si parla di ambiente di lavoro vengono spesso alla mente aspetti fisici, come ad esempio le caratteristiche dello spazio in cui si lavora. In realtà questo concetto esprime qualcosa di molto più ampio e complesso, infatti, comprende diversi elementi:

  • Ambiente fisico e spazi di lavoro;
  • Caratteristiche dei rapporti interpersonali tra collaboratori;
  • Componenti strutturali dell’azienda, come le sue dimensioni e lo stile di management;
  • Dimensioni psicologiche, riferite al modo in cui il luogo di lavoro viene vissuto soggettivamente dai lavoratori: questo si collega direttamente al concetto di clima organizzativo.

Proprio poiché l’ambiente lavorativo comprende molti degli aspetti, anche psicologici, che i lavoratori vivono quotidianamente nella loro giornata, è chiaro quanto questo sia determinante per la loro salute ed il loro benessere, e sia dunque il contesto ottimale in cui promuoverli.

Di fatto, anche l’idea di benessere è cambiata negli anni, acquisendo sempre maggiore complessità rispetto alla più semplice “assenza di malattia”. Di fatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce la salute come: “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia”. Quindi, l’idea di benessere si è ampliata, comprendendo anche tutti quegli aspetti di tipo psicologico, che riguardano anche il modo in cui viene vissuto e percepito il tempo passato nel contesto organizzativo.

D’altro lato, come l’ambiente di lavoro è centrale per il benessere individuale, così anche la promozione del benessere è fondamentale per la crescita dell’organizzazione: questo crea, quindi, tra i due un rapporto di reciproco vantaggio. Infatti, le aziende stanno ponendo sempre maggiore attenzione a quegli interventi capaci di promuovere le competenze individuali e le relazioni interpersonali, con la finalità di migliorare il proprio ambiente di lavoro e di creare benessere organizzativo. Questo ha alla base l’idea che investire sulle proprie risorse umane sia un’importante strategia che può dare un vantaggio competitivo e produttivo alla realtà aziendale.

I vantaggi di un buon ambiente lavorativo

In particolare, porre attenzione alla creazione di un ambiente di lavoro sereno e positivo può portare con sé molti importanti vantaggi per l’organizzazione, tra i quali troviamo:

  • Aumento della produttività e della qualità del lavoro, poiché i lavoratori sono soddisfatti, motivati e sereni nello svolgere i propri compiti;
  • Diminuzione di assenteismo e turnover, grazie alla presenza di accoglienza, gratificazioni e di stimoli positivi nel contesto di lavoro;
  • Promozione di un’immagine positiva dell’azienda, verso i propri lavoratori, ma anche verso clienti, competitor, e verso possibili nuovi collaboratori, che svilupperanno un’idea di quell’azienda come di un contesto attento al benessere.

Come promuovere al meglio il rapporto tra ambiente di lavoro e benessere

Proprio sulla scorta dei vantaggi che individuo e organizzazione possono trarre dalla cura dell’ambiente di lavoro, può essere interessante capire come investire su di esso.

È infatti evidente l’importanza strategica per l’organizzazione di valutare quale sia il grado di benessere dei propri lavoratori e le caratteristiche del suo ambiente lavorativo, considerando anche il modo in cui questi due elementi si influenzino reciprocamente. Per fare questo, è possibile attuare un’analisi di clima, che oltre ad individuare le percezioni dei lavoratori rispetto al modo in cui vivono il contesto lavorativo, definisce anche le aree di miglioramento su cui intervenire per promuovere salute e benessere.

Di fatto, oltre all’analisi dell’ambiente di lavoro, l’azienda può anche intervenire in un’ottica di sviluppo e miglioramento. Ad esempio, è possibile promuovere il benessere di individui e gruppi di lavoro tramite percorsi di crescita ed accompagnamento appositamente pensati sul singolo caso e seguiti da uno Psicologo professionista, come lo Sportello Benessere, o specifici percorsi formativi per lo sviluppo di competenze trasversali.

Il team di PEOPLEwellBe ha sviluppato il progetto di PEOPLE ANALYTICS per le aziende che vogliono conoscere e misurare il clima all’interno della propria organizzazione.

Attualmente esistono metodologie smart per la misurazione del clima aziendale, grazie a format con un ottimo rapporto costi/benefici.