di Federica Cominelli in collaborazione con Maria Cotelli
Definizione e dimensioni
L’iniziativa è la capacità di entrare in azione avendo chiaro lo scopo da raggiungere. È una propensione a progettare le proprie azioni e, successivamente, metterle in atto.
Ciascuno di noi ha in dote questa capacità e può coltivarla e farla diventare un’abitudine. Infatti, più la pratichiamo più questa diventa parte di noi.
Si possono distinguere quattro dimensioni dell’iniziativa:
- Aver chiaro il punto di arrivo: è importante identificare gli obiettivi da raggiungere nel breve e nel medio periodo.
- Progettare e costruire la propria realtà: ciò che conta è come rispondiamo agli eventi nella nostra vita.
- Raccogliere tutte le informazioni necessarie: più le informazioni sono complete e precise, più siamo in grado di agire. Per questo è importante saper cercare le informazioni in modo mirato.
- Conoscere sé stessi: è necessario riflettere sui propri punti di forza e aree di miglioramento e mettere in discussione le proprie convinzioni, chiedendo feedback ad altre persone.
Una componente fondamentale dell’iniziativa è la libertà di scelta, nella quale intervengono:
- Autoconsapevolezza: la capacità di riflettere sui propri processi di pensiero;
- Immaginazione: la capacità di creare in modo astratto;
- Coscienza: la consapevolezza interiore del giusto e dell’ingiusto;
- Volontà: la capacità di agire senza essere vincolati ad altri condizionamenti.
L’iniziativa sul lavoro
L’iniziativa personale sul lavoro è un tratto molto prezioso e si riferisce alla capacità di intraprendere delle azioni proattive e assumersi la responsabilità delle proprie attività senza dover essere costantemente guidati dai superiori.
Ecco come l’iniziativa può manifestarsi e influenzare l’ambiente lavorativo:
- Proattività: è la capacità di innovare e contribuire al successo dell’azienda senza attendere direttive specifiche.
- Problem Solving: è la capacità di identificare e affrontare problemi senza dover aspettare istruzioni dettagliate. Questo tratto è cruciale soprattutto in situazioni impreviste o complesse.
- Autonomia: è la capacità di gestire il proprio lavoro senza richiedere costantemente supervisione.
- Creatività e innovazione: l’iniziativa consente di portare nuove idee e approcci originali alla risoluzione dei problemi, il che può essere estremamente prezioso per l’azienda.
- Assunzione di responsabilità: coloro che dimostrano iniziativa personale assumono la responsabilità delle proprie azioni e risultati, mostrando un alto livello di impegno nei confronti del proprio lavoro.
- Sviluppo professionale: l’iniziativa può portare a un miglioramento personale e professionale continuo. Le persone che mostrano iniziativa personale spesso cercano attivamente opportunità di formazione e sviluppo.
Nell’ambito lavorativo, l’iniziativa personale può essere incoraggiata attraverso una cultura aziendale che valorizzi l’autonomia, la responsabilità e l’innovazione. Allo stesso tempo, è importante trovare un equilibrio e un metodo chiaro e condiviso, in modo che l’iniziativa personale non porti a un’assunzione di rischi eccessivi o a un’azione senza una chiara comprensione degli obiettivi aziendali.
Come sviluppare ogni giorno l’iniziativa?
- Pensa ai miglioramenti che vorresti apportare al tuo lavoro, scegli quello più immediato, identifica l’obiettivo e il modo in cui raggiungerlo.
- Prova a prenderti una responsabilità e ad andare oltre il compito richiesto: potresti metterti alla prova e superare i tuoi limiti.
- Focalizzati sulle soluzioni invece che sul problema: chiedi “c’è questa situazione, come posso fare?”.
- Assicurati di avere le informazioni necessarie prima di prendere delle decisioni.
- Confrontati con una persona fidata.
- Osserva il comportamento di qualcuno che ritieni una persona con iniziativa.
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